Come abbiamo già riferito il progetto strategico CARSO-KRAS, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, si è trovato nell`ultimo terzo dell`attuazione. Oltre alle attività di natura strategica, quali includono la predisposizione dei vari documenti dedicati alla gestione risorse naturali e pianificazione territoriale congiunta, si sta svolgendo da parte dei singoli partner del progetto anche la realizzazione delle iniziative infrastrutturali previste. Tra queste sono state già terminate e inaugurate “Centro informativo del Carso” sotto gli auspici del Comune di Sežana, “Strada Betanja-Gabrk (Parco di Škocjanske jame) in competenza del Comune di Divača, “Punto belvedere e via d`accesso di Cerje” da parte del Comune di Miren-Kostanjevica e “Centro polifunzionale France Prešeren a Bagnoli della Rosandra”, cui realizzazione era prevista da parte del Comune di San Dorligo della Valle. Gli altri partner devono con i propri investimenti infrastrutturali ancora terminare oppure solamente inaugurarli.
Siccome il progetto è molto vario nel proprio contenuto, e la sua attuazione esige più tempo del previsto (il progetto dovrebbe terminare il 30 aprile 2013), è stato da parte dei organi competenti del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 prorogato entro la fine di settembre 2013. Entro la fine del progetto saranno definitivamente realizzate alcune attività congiunte, questo tempo però favorirà soprattutto all`attuazione degli investimenti previsti da parte del Comune di Sežana, Comune di Hrpelje-Kozina e Comune di Trieste.
Il Comune di Sesana ha con l`inizio dell`anno cominciato attivamente con l`attuazione delle attività per la realizzazione del Nuovo museo vivente del Carso cui intende sistemare sull`area di Gropada (l`area che include più di 700 ettari si estende a nord fino alla parte urbana del paese Sežana, a est fino alla strada Sežana-Lipica, a sud fino al confine della proprietà della Scuderia di Lipica e a ovest fino al confine di stato). Con la sistemazione del Nuovo museo vivente del Carso come progetto pilota per l`intero Carso si desidera presentare il carso classico dal punto di vista del patrimonio naturale e culturale, poiché` si tratta dell`area di una biodiversità speciale e un`elevata intensità dei fenomeni carsici (più di 200 grotte registrate, le doline di crollo più grandi, i campi carreggiati splendidi e molti altri fenomeni geomorfologici tipici del Carso).
Per primo è stato da parte di Sloveneta d.o.o., l`esperto esterno scelto predisposto l`Abbozzo del programma, nell`ambito del quale è stato con la ricerca dei documenti disponibili e un dettagliato controllo dell`area individuato il perimetro più ampio delle valenze naturali e culturali e in base a questo è stata di seguito inoltre svolta anche la loro selezione più ristretta. Con l`indagine sul campo sono state oltre ai valori menzionati evidenziate anche 16 capanne in pietra cui stato attuale esige la loro sistemazione com’è stato fatto sulla parte italiana intorno a Basovizza e in alcuni casi anche sulla parte nostra. Le capanne in pietra evidenziate sono state iscritte nell`atlante interattivo online Geopedia (www.geopedia.si). La predisposizione Abbozzo del programma è stata necessaria poiché` rappresenta la base per la predisposizione della documentazione progettuale per il stabilimento del Nuovo museo vivente del Carso cui è attualmente già nella fase di definizione. Quest`ultima si sta preparando da parte dell`esperto esterno LUZ d.o.o., il quale è stato alla fine dell`anno scorso scelto in base al bando di gara svolto a questo proposito. La documentazione progettuale definisce l`abbozzo della rete sentieri sistemati dedicati alle varie funzioni secondo gli utenti e l`abbozzo delle singole aree di sosta e altre sistemazioni.
La strada di Basovizza (la vecchia strada austro-ungarica sterrata), quale rappresenta già da diversi anni il sentiero ricreativo per la gente locale, avrà il ruolo dell`asse centrale nella rete dei sentieri, su quest`ultima saranno invece collegati diversi sentieri tematici. Cosi si sta nell`ambito della documentazione progettuale emergente già prevedendo la sistemazione del Sentiero delle doline di crollo e valli a imbuto, Sentiero archeologico, Sentiero storico-patrimoniale, Sentiero carsologico e Sentiero pedonale e ciclabile cui si trovano prevalentemente sulle rotte già esistenti. La loro sistemazione includerà la pulizia ovvero la rimozione della vegetazione poiché` alcuni tratti sono nella fase della sua crescita eccessiva, consolidamento dei sentieri, sistemazione aree di sosta con l`attrezzatura necessaria (banchi, tavoli, recinzioni ecc.) e posizione indicazioni sugli incroci dei due o più sentieri. Poiché` i tratti collegheranno secondo i tema diversi i singoli punti del patrimonio naturale e culturale, saranno a questo proposito messi anche i cartelloni informativi. Oltre al menzionato si prevede anche la sistemazione del parcheggio vicino all`ingresso sull`area del Nuovo museo vivente (dalla direzione di Sežana), sistemazione del Nuovo pozzo Sežana-Orlek, sistemazione pozzo vicino a Orlek, sistemazione polveriere di Orlek e punto belvedere sopra una delle grotte.
La realizzazione di tutti gli interventi previsti viene coordinata con l`Istituto della RS per la protezione della natura reparto di Nova Gorica poiché` l`area trattata è definita come l`Area ecologicamente importante Carso e inoltre la maggior parte di quest`ultima appartiene all`area Natura 2000. Siccome si tratta dell`area con un eccezionale patrimonio culturale, collabora anche l`Istituto per la protezione del patrimonio culturale della Slovenia, nel caso necessario saranno nel solo processo incluse anche altre istituzioni professionali (per esempio Istituto per le foreste della Slovenia). La fase di attuazione (costruzione e altri lavori di manutenzione) per lo stabilimento del Nuovo museo vivente del Carso, cui valore dovrebbe ammontare a poco più di 300.000,00 €, comincerà subito dopo la predisposizione della documentazione progettuale con l`ottenimento del permesso edilizio necessario, dopo l`ottenimento degli eventuali consensi dei proprietari dei terreni su quest`area e dopo la scelta dell`esperto esterno in base al processo del bando di gara.
La realizzazione delle attività menzionate, cui obiettivo è la realizzazione del nuovo polo d`attrattività sul territorio del Carso, contribuirà cosi nel modo importante alla conservazione della biodiversità, rilancio del paesaggio culturale tradizionale, insegnamento sul carso e riconoscimento del Carso come opportunità e il punto di partenza per la visione del suo integrato e significativo sviluppo futuro.
Alcuni elementi del patrimonio naturale e culturale, presentati nel Museo Vivente del Carso:
Nuovo pozzo Sežana-Orlek (stato attuale), cui sistemazione si prevede nell`ambito dello stabilimento Nuovo museo vivente sul Carso
Capanna di pietra – uno tra gli elementi del patrimonio culturale presentati nell`ambito del Nuovo museo vivente del Carso
Fungo di pietra/tavolo impilabile – uno tra gli elementi delle valenze naturali presentati nell`ambito del Nuovo museo vivente del Carso